Articolo pubblicato su ComoZero
AXOL Server entra in C.NEXT Ivrea per avviare la produzione di cluster di server iperconvergenti nelle storiche Officine ICO dove si è scritta la storia dell’informatica: dal 1959 vi veniva prodotto il primo computer ad alte prestazioni a transistor (Olivetti ELEA 9003) e successivamente (1965-1971) il primo personal computer della storia (Olivetti Programma P101).
PMI digitalizzate sulla spinta di Industria 4.0 e di Transizione 5.0
[…] L’utilizzo di diversi computer interconnessi è sempre più sentito come necessario anche dalle PMI per garantire la continuità nella produzione e nell’erogazione dei servizi (software gestionali, condivisione file, controller di rete, ecc.). Sulla spinta di Industria 4.0 e di Transizione 5.0, molte imprese italiane hanno digitalizzato – o stanno digitalizzando – i loro impianti produttivi, interconnettendo i macchinari con i sistemi gestionali: è diventato pertanto cruciale garantire la continuità operativa dell’infrastruttura server aziendale, evitando il rischio che un blocco del server generi un arresto della produzione o la perdita di dati.
Cluster di server accessibili anche alle PMI
Alla luce di questa nuova realtà produttiva e di questa tendenza che proseguirà nei prossimi anni, acquisisce particolare rilevanza il fatto che oggi la tecnologia dei cluster di server è sempre più facilmente accessibile anche per le PMI, grazie a sistemi di virtualizzazione open-source senza costi di licenza come Proxmox.